Cosa è una Aggregazione Regionale fra le Associazioni
Trenta anni fa, quando si posero le basi dell'Associazionismo italiano fra le persone con diabete, buona parte delle decisioni rilevanti in materia di assistenza alle persone con diabete venivano prese a livello di Asl o perfino di Distretto sanitario. Le Associazioni che operavano su base locale (provinciale o sub-provinciale) erano quindi pienamente efficaci nella loro attività di collaborazione con i Team diabetologici e di difesa degli interessi delle persone con diabete o delle famiglie con bambini e ragazzi con diabete.
Con la modifica del Titolo V della Costituzione, il potere dello Stato in materia sanitaria è stato devoluto quasi interamente alle Regioni le quali hanno progressivamente accentrato le decisioni in materia, lasciando alle Asl il compito di metterle in pratica. Le Associazioni, potenti su scala locale, hanno trovato in molti casi difficoltà a dialogare con le istituzioni regionali.
Si è posta così l'esigenza di aggregare le Associazioni presenti in ogni regione, lasciando loro piena autonomia, ma rendendo possibile presentare le loro istanze e difendere i diritti delle persone con diabete nelle sedi decisionali regionali.
Questa esigenza ha dato origine in un numero crescente di regioni a delle aggregazioni. Alcune hanno preso la forma di Federazioni regionali in grado di ricevere finanziamenti per gestire propri progetti. In altri casi invece si è preferita la formula più leggera di un Coordinamento: un semplice 'patto' sottoscritto dalle Associazioni.
In ambedue i casi le Associazioni delegano a uno o più rappresentanti il compito di rappresentarle presso le Istituzioni.
Diabete Italia promuove con forza la creazione in ogni Regione di una rappresentanza democratica delle Associazioni o la fusione tra Associazioni.